Incontro sul tema "Le collezioni della Centrale Montemartini: un museo tra archeologia e contemporaneità"

Incontro sul tema "Le collezioni della Centrale Montemartini: un museo tra archeologia e contemporaneità".
Archeologia e Archeologia industriale convivono nella Centrale Montemartini in un connubio di emozionante suggestione. I motori diesel, la Caldaia, le turbine e il carro ponte, ancora al loro posto, sembrano ancora in funzione e lasciano immaginare il frastuono e le attività dell’antico impianto produttivo che, dal 1912 al 1965, illuminò la città.
Oggi la Centrale ha ripreso vita come museo di sé stessa ma anche come luogo di esposizione dei ritrovamenti archeologici scoperti a tra la fine dell’Ottocento e i primi trent’anni del Novecento, le stagioni più feconde dell’archeologia romana.
Negli ambienti industriali, grandiosi nella loro monumentalità e raffinati nella decorazione, hanno trovato posto le statue, i mosaici, gli arredi dei più importanti monumenti di età repubblicana e imperiale in un allestimento innovativo (basi basse e distanziate, ipotesi ricostruttive etc.) che permettono al visitatore di inquadrare la figura nello spazio e di apprezzarne i particolari decorativi in uno scenario assolutamente inusuale.
A cura di Emilia Talamo