Restauro dello scalone monumentale della facciata della Centrale Montemartini

Nei mesi di ottobre, novembre e dicembre del 2017 grazie al finanziamento di ACEA, Areti S.p.a., si sono svolti a cura dell’Impresa “Roberto Civetta conservazione e restauro opere d’arte” i lavori di restauro dello scalone monumentale a doppia rampa della facciata della Centrale Montemartini.

Lo scalone monumentale dopo l'intervento di restauro

Il restauro ha inoltre riguardato il basamento dell’edificio principale e laterale ad intonaco in finto bugnato, intonaco in finto travertino e le lastre basamentali in travertino.

L’intervento ha previsto:

  • disinfezione da colonie di microrganismi mediante l’applicazione a pennello di sostanze biocide e una conseguente rimozione meccanica dei residui biologici con spazzole di saggina e con idrolavaggio a pressione controllata.
  • La rimozione degli intonaci ammalorati.
  • Pulitura a secco con “sistema Jos” localizzata per rimuovere depositi coerenti e compatti (croste nere sul travertino).
  • Pulitura chimica localizzata.
  • Consolidamenti localizzati
  • Stuccatura con malta a base di calce idraulica e inerti simile per aspetto e composizione all'originale
  • Equilibratura cromatica delle vecchie stuccature
  • Presentazione estetica: patinatura delle superfici d'intonaco con latte di calce pigmentato preparato sul posto e successive velature. 
  • Gli elementi metallici presenti (le inferriate e il cancello di ingresso), sono stati spazzolati, trattati con convertitore di ruggine e verniciati.

Le indagini propedeutiche, realizzate mediante studio microstratigrafico, sono state effettuate da Artelab s.r.l.