Picasso e Matisse: il “raggio ininterrotto” e la Joie de vivre”

L’ultimo appuntamento della stagione con “Racconti di Storia dell'Arte” si conclude con la lezione di Francesca Bottari, storica e critica d’arte.
La conferenza è dedicata a due “grandi maestri” del Novecento. Per Picasso il focus è centrato sui 165 dipinti e 45 disegni esposti dal 1 maggio al 30 settembre del 1970 nel Palazzo dei Papi di Avignone, ai quali il Poeta e scrittore Rafael Alberti dedico il celebre volume Picasso il raggio ininterrotto pubblicato dagli Editori Riuniti nel 1974.
Per Matisse l’attenzione è puntata sul bellissimo quadro la Joie de vivre un dipinto del 1906, esposto al salone degli indipendenti a Parigi, che rappresenta dei nudi femminili dipinti a macchie e senza rispettare i colori naturalistici. Qui l’artista riesce ad armonizzare e semplificare la forma e a fondere uomo e natura in una sorta di ritorno al primitivo. Anche il paesaggio presenta colori innaturali, come ad esempio l'albero rosa che è lo stesso colore utilizzato per la pelle delle persone, quasi a sottolineare l'unione tra uomo e natura. Scena di bagnanti in cui Matisse realizza per la prima volta la sua intenzione di deformare le linee del corpo umano.
Informazioni
Sala stampa
Eventi correlati
70073
