Gemine Muse

La terza edizione del progetto, esteso a 28 città italiane, ha scelto la Centrale Montemartini come sede romana per l'esposizione delle opere di tre giovani artisti.
Giunto alla sua terza edizione, il progetto Gemine Muse, ideato ed organizzato dal GAI, torna anche quest'anno ad aprire le porte dei musei italiani ai giovani artisti in 28 città italiane coinvolgendo nell'insieme 28 musei, 32 critici e 89 artisti.
Tornano in scena le città che creano la rete tra i soggetti coinvolti nell'iniziativa, i musei che mostrano le proprie collezioni, i propri spazi mirabili e ricolmi di memorie, i critici che elaborano le indicazioni e orientano il cimento dei giovani artisti i quali, a loro volta, stabiliscono relazioni inedite e stranianti tra le opere, i luoghi, la storia e i loro linguaggi sperimentali.
Nella Centrale Montemartini, sede romana dell'edizione 2005 del progetto curata da Gianluca Marziani, sono esposte opere di due artisti romani, Thomas Bires e Emiliano Cataldo, e di una finlandese, Elina Brotherus.