Statua di fanciulla seduta

Type: 
Sculpture
Year: 
II secolo d.C.
Material and technique: 
marmo pentelico
Size: 
altezza 108 cm
Inventory: 
MC 1107

Una delle opere più amate del Museo Centrale Montemartini è la bellissima fanciulla seduta, preziosa statua risalente al II secolo d.C., rinvenuta sull’Esquilino nei pressi del tempio di Minerva Medica.
La giovane donna è seduta su uno sgabello in atteggiamento pensieroso; i lineamenti paffuti del volto la denotano poco più che bambina. Particolare cura è stata resa nell’esecuzione dei dettagli della statua, come i capelli raccolti disordinatamente sulla sommità del capo o la sottile veste in parte coperta da un mantello più pesante che avvolge il braccio sinistro.
La fanciulla è raccolta su se stessa, il busto inclinato in avanti, il braccio sinistro piegato e appoggiato sulla gamba sinistra, le gambe accavallate; la costruzione della scultura inoltre offre la possibilità di ammirarla da diversi punti di vista, suggerendo allo spettatore la percezione dell’opera a 360 gradi.
Il modello dal quale viene fatta dipendere la creazione romana risale all’età ellenistica.
La statua faceva forse parte del ricco programma decorativo degli horti Liciniani sull'Esquilino, di proprietà dell’imperatore Licinio Gallieno (253- 268 d.C.)

The hall

All that remains of the sumptuous residence of the emperor Licinius Gallieno is a monumental nymphaeum, the so-called Temple of Minerva Physician, not far from Termini Station. 
Several notable sculptures were found reused inside it, outstanding amongst which are the statues of two magistrates commencing the circus games, perhaps Quintus Aurelius Simmacus and his son Memmius Simmacus, who had high profiles in late fourth century AD Rome.